Ma facciamo un passettino indietro: chi aveva scelto proprio quel dipinto? Silvio Berlusconi in persona, l'uomo che ha fatto soldi a palate con i culi delle veline. Nella scelta del dipinto, va aggiunto, si è fatto consigliare da tale Mario Catalano, che è stato scenografo di "Colpo Grosso", il programma notturno di spogliarello andato in onda dal 1987 al 1992 su Italia 7, rete che ha fatto parte, fino al 1994, dell'universo Fininvest.
Insomma, che due personaggini così abbiano scelto un dipinto del Tiepolo e non la gigantografia del calendario della Carfagna è stata già una sorpresa. Che ora coprano quel seno è una sorpresa ancor più grossa... E la scusa della "suscettibilità di qualche telespettatore" non regge neanche un po'.
La realtà è ben diversa. Basta leggere il titolo dell'opera: "La Verità svelata dal Tempo". Ecco, a Silvio, a raccontare che tutto va bene e che lui lavora per il bene degli italiani e a fare voto di onestà mentre dietro campeggiava la verità svelata, gli veniva troppo da ridere. E ridere in conferenza stampa non è bello. E così è arrivato il "velo".
Little Prince(ss)
Perchè qualcuno non ricorda alla Carfagna quanta fatica faceva (e immagino faccia ancora) a tenersi i vestiti addosso?
RispondiEliminaI raptus del Premier sono all'ordine del giorno, la gente non se ne stupisce più, non più di tanto in ogni caso: oggi il Berluska dice una cosa, domani l'ha già rinnegata e non ha cantato neanche il gallo per tre volte prima dell'alba. Il problema è che l'Italia tutta, indipendentemente dallo schieramento politico a cui uno può appartenere, è invasa da un ritorno di Oscurantismo, per cui tutti sono bacchettoni e machiavellici fino al midollo dell'osso. L'Oscurantesimo, unito alle bubbole sparate a tutto spiano dai revisionisti storici e letterari, sta portando l'Italia al collasso finale; dopo che si sarà consumato, l'Italia potrà entrare a far parte, a pieno diritto, dei paesi più incivili poveri e ignoranti del globo terrestre.
RispondiEliminaBeppe
carfagna o luxuria?
RispondiEliminachi è peggio?
Ah ah ah! Copriamo la tetta dipinta dal grande Tiepolo per non offendere i telespettatori? E meno male che per l'italiano che ama sbavare davanti al soft porn rimangono tutte le altre trasmissioni corredate da veline, velone, letterine, numerine, coscione e tettone varie.
RispondiEliminaCi può essere un uomo, un governo, un paese più ipocrita e contraddittorio del nostro?
RispondiEliminaTette e culi in tv come se piovesse, a qualunque ora del giorno e della notte, e poi si censura un quadro del '700.
Continuiamo così,facciamoci del male.