L'italiano medio secondo l'Eurobarometro: razzista, retrogrado

Più discriminante (e, dunque, più discriminato) dell'europeo medio in base a tutte le caratteristiche valutate (orientamento sessuale, origini etniche, religione o credo, genere, disabilità, età).

Più a disagio dell'europeo medio ad avere come vicino un omosessuale, una persona con origini etniche o credenze religiose diverse o un disabile. Angosciato, a differenza dell'europeo medio, ad avere come vicino un rom.

Meno favorevole a politici disabili, donne o appartenenti a minoranze religiose. Contrario, a differenza dell'europeo medio, a politici omosessuali o appartenenti a minoranze etniche.

Governato da una classe politica meno attenta, rispetto alle altre, a combattere le discriminazioni. Ma anche meno interessato, rispetto all'europeo medio, alla realizzazione di misure di pari opportunità relativamente a qualsiasi caratteristica analizzata.

Con meno amici "diversi" (di diversa religione o origine etnica, omosessuali o disabili... per non parlare di amici rom, un vero e proprio ossimoro!) dell'europeo medio.

Di chi sto parlando? Sto parlando dell'italiano medio fotografato nel rapporto su "Discriminazione nell'Unione Europea 2008" dell'Eurobarometro (una sintesi del rapporto, in inglese). Sto parlando dell'italiano medio che ogni giorno incontro per strada e mi guarda storto.

Forza Italia, continuiamo così!

Little Prince(ss)

2 commenti:

  1. Sarà per questa ragione che io guardo sempre storto l'Italino medio :-)
    Mi sono sentita sempre una diversa, pur rientrando nei canoni della "normalità" secondo la visione comune.Diversa in mezzo a quelli tutti uguali.

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  2. nessuno pero' ha mai notato che l'immigrazione di massa esiste da meno di 16 anni, dopo 16 di immigrazione negli altri paesi aprivano le camere a gas e avevano leggi razziali, noi no!

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Il grande colibrì