La premiata ditta GayLib & Imma Battaglia presentano: Quote gay alle Europee!

L'idea è semplicemente geniale. Davide Betti di GayLib, l'associazione dei gay di centrodestra, chiede che nella prossima legge elettorale per le Europee siano introdotte, oltre alle quote rosa, anche le quote gay. La proposta è stata confermata anche da Enrico Oliari per "favorire il clima di accettazione e di tolleranza nei confronti dei gay e delle lesbiche italiani, clima che troppi episodi mettono in discussione". Ed è subito arrivato l'appoggio di Imma Battaglia, presidentessa di Di'Gay Project (sì, proprio lei, l'unica lesbica del globo ad entusiasmarsi per i DiDoRe di Brunetta e Rotondi...).

Insomma, per dirla in poche parole: le elezioni si avvicinano e certi personaggi che da anni cercano di vivacchiare alle spalle del movimento *qtblg tentano il colpo della loro vita, ovvero la conquista di una poltrona.

Ovviamente, accanto alle quote gay, verranno imposte quote per bisessuali, pansessuali, queer, affetti da sindrome di Alessandro Magno (ricordate Cecchi Paone...?) e per quegli sfigati degli asessuali. Per rientrare in ciascuna quota, bisognerà superare ardue prove scritte, orali e infine anali e/o vaginali.

Un'idea davvero brillante che comunque ci porta a rivalutare GayLib e la Battaglia: per far ridere, sanno far ridere benissimo.

Little Prince(ss)

1 commento:

  1. a questo punto se ogni "differenza" richiede una quota, perché non fare anche le quote biondi, mori, bruni? e i rossi? e i calvi? i trapiantati!!!
    oppure i laureati, e gli analfabeti?
    e le varie ed professioni?

    e se facessimo fare direttamente agli autori di CiaoDarwin?

    RispondiElimina

Il grande colibrì