Value-adding, ossia musei McDonaldizzati

Per carità, la speranza è che prossimamente, entrando nei musei, non resti attaccato ai vestiti l'odore di fritto putrefatto come quando si passa vicino ad un McDonald's qualunque nelle varie città. Da leggersi: Vicino come nel raggio di, approssimativamente, 100 km.
Il rischio può trasformarsi in realtà se l'ex Ad di McDonald's Management Italy, Mario Resca, viene nominato responsabile degli oltre 3600 musei e siti archeologici, gestiti dallo Stato, in Italia.
Come afferma lui stesso, non è un esperto di musei o di arte. Il che potrebbe bastare per elencare le sue attitudini. Commentare? Esageriamo: per certe cose non serve. Basta leggere per ammutolire dallo spavento.
Ma forse questa non è una grande novità: la conoscenza o l'expertise si distribuiscono nei pacchetti dell'happy meal. Probabilmente per questo Bondi avrà consigliato Resca direttamente al Silvio Nazionale, il quale ha subito delegato l'incarico di responsabilità.
Resca, dal canto suo, commenta con il fatto che la sua mission è quella di dare valore. Valorizzazione. Value-adding.
"Ogni giorno 40 milioni di persone di ogni nazione, razza e religione entrano nei 25.000 ristoranti McDonald's sparsi in oltre 110 paesi. Il ristorante di hamburger e patatine inventato negli anni '50 dai fratelli McDonald è diventato uno dei più grandi successi imprenditoriali di tutti i tempi."
L'incipit del suo lavoro in difesa di McDonald's (McDonald's, Una storia italiana), una pubblicità contro le accuse di malnutrizione, grassi in eccesso, possibili lingue dentro le "carni" nei panini, ma anche contro le ipotesi di sfruttamento delle risorse ambientali. Insomma, Mc'Donald's è buono. E non resta attaccato l'odore di fritto ai vestiti, in sostanza.
Avviato allora il progetto value-adding dei musei, e cominciata l'era imprenditoriale dei siti archeologici. Riportare i turisti, dando patatine assieme alle audio guide.
Almeno così, Bondi sarà contento: finalmente potrà avere una scusa per entrare nei musei.

La notizia dall'Economist:
http://www.economist.com/world/europe/displaystory.cfm?story_id=12696801

Milesmood

2 commenti:

  1. La cultura in Italia sta andando a farsi friggere, cosa aggiungere?
    Esistono lauree di gestione dei beni culturali.
    Un docente no, vero?
    Blogger

    RispondiElimina
  2. ohmiodiononononononononononononononono


    dotagli di un neurone. vivo e vitale. attivo e ossigenato.
    uno, uno solo, per tutto il governo. e assisteremo al più tragico suicidio collettivo per vergogna di quanto in basso si possa scendere.
    perché questi finora non se ne sono ancora resi conto.

    RispondiElimina

Il grande colibrì