Appello all'UE per i profughi africani nel Sinai: dopo i primi risultati, la battaglia continua

250 rifugiati africani uccisi, torturati, stuprati e venduti ai mercati degli organi, della prostituzione e della pedofilia nel silenzio del mondo: per loro abbiamo lanciato ieri un appello all'onorevole Rui Tavares, Rapporteur del Programma UE di Reinsediamento dei Rifugiati. Grazie alle vostre e-mail, possiamo annunciare già oggi un importantissimo risultato: Tavares stesso ci ha contattati rinnovando il suo impegno alla realizzazione di un piano urgente di reinsediamento dei profughi attualmente detenuti in Israele, Egitto e altri paesi nordafricani.

La nostra battaglia, però, non è finita: adesso dobbiamo chiedere al Parlamento Europeo, e in particolare ai coordinatori di tutti i gruppi politici in Commissione Libertà Civili (Libe), di provvedere a un piano di reinsediamento urgente dei rifugiati africani nell'Unione Europea.

Chi utilizza un programma di gestione della posta elettronica (Outlook, Eudora, Mail, ThunderBird...) può semplicemente cliccare questo link, grazie al quale si aprirà una mail già predisposta in ogni sua parte, aggiungere la propria firma e inviare il messaggio.

Chi non utilizza un programma del genere, deve inviare il testo sottostante, con l'aggiunta della propria firma, ai seguenti indirizzi:

* simon.busuttil@europarl.europa.eu (Simon Busuttil, coordinatore dei Popolari)
* timothy.kirkhope@europarl.europa.eu (Timothy Kirkhope, coordinatore dei Conservatori)
* claude.moraes@europarl.europa.eu (Claude Moraes, coordinatore dei Socialisti e Democratici)
* judith.sargentini@europarl.europa.eu (Judith Sargentini, coordinatrice dei Verdi)
* renate.weber@europarl.europa.eu (Renate Weber, coordinatrice dei Liberali)
* mario.borghezio@europarl.europa.eu (Mario Borghezio, coordinatore degli euroscettici)



"To Hon. Judith Sargentini, Claude Moraes, Renate Weber, Simon Busuttil, Timothy Kirkhope, Mario Borghezio,

For over three months about 250 African refugees have been in the hands of traffickers in northern Sinai. Eight young men have been killed, and dozens have disappeared, probably ending up on the black market of human organ trafficking. The young women and children have been raped and injured. All the refugees have suffered torture and beatings. The refugees paid the traffickers $2,000 to get to the Israeli border, but their captors are now demanding $10,000 per person. Most of the migrants are contemplating suicide. Despite the intervention of the United Nations; despite an urgent resolution of the European Parliament; despite the indignation of the civilized world; and despite the support and documentation provided by EveryOne Group, Agenzia Habeshia, Gruppo Facebook "Per la liberazione dei prigionieri nel Sinai", NoirPink - modello Pandemonium, and the human rights network of NGOs, the situation of the refugees has not changed, while the European Union appears not interested in those detainees awaiting deportation. That is why we are asking the Parliament of the European Union and, in particular, alla Commissione Libertà Civili (Libe - Civil Liberties, Justice and Home Affairs) to provide an urgent resettlement plan for the African refugees in the EU.

Sincerely,
..........................
"



Invitate tutti i vostri conoscenti a fare altrettanto: riuscire a ottenere dei risultati sarà difficile, ma se noi cittadini sceglieremo il silenzio la tragedia diventerà persino più terribile di quella che è già oggi...

Potete anche segnalare questo appello ai direttori e alle redazioni dei principali giornali: cliccando il link, il vostro programma di posta elettronica aprirà un messaggio già pronto in ogni sua parte per essere inviato (ma che, volendo, può essere modificato senza alcun problema).



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6 commenti:

  1. Bellissima iniziativa, peccato che i giornali tacciono!
    V.C.

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  2. Non ne sapevo niente. Grazie per queste informazioni, purtroppo agghiaccianti.

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  3. Potevano rimanere a cada loro e non gli succedeva niente!
    Alice

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  4. Potevano rimanere a cada loro e non gli succedeva niente!
    Alice

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  5. @ Alice: Tra i denti di quale animale ti è finito il cuore?

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Il grande colibrì