Il desiderio d'amare non è indice di amore: è indice di non amore

L'amore non è costruzione. La vita insieme lo è. Ma l'amore no. L'amore sincero no.
Il desiderio di amare non è indice di amore: è indice di non amore.
Si desidera amare se in sé non c'è amore, se in sé c'è incapacità di amare, se in sé c'è paura di amare.
Per paura di amare si desidera amare: in fondo, è proprio il desiderio di amare che ci permette di evitare di amare.
Ma l'amore, alla fine, è una cosa così semplice.
E allora smettiamola di desiderare di amare. E iniziamo ad amare.
È per paura di non essere amati che si desidera amare. Ed è il desiderio di amare che ci permette di scordare di non essere amati. Ma, al tempo stesso, ci acceca e non ci fa vedere quanto siamo amati.
E allora è inutile rincorrere il vento. Occorre fermarsi e lasciare che il vento ci attraversi. Fermarsi e lasciarsi attraversare dal vento.
Perché, per sentire il vento sulla pelle, non bisogna rincorrere il vento: bisogna correre controvento.
E non aver paura di essere ridicoli, ovviamente.
Come ci ricorda Roberto Vecchioni in "Le lettere d'amore (Chevalier de pas)".

Little Prince(ss)


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