Fare il pieno di voti sulla pelle dei bambini rapiti. Tanto c'è sempre un rom da bruciare...

VIA GLI ACCAMPAMENTI ROM DA PONTICELLI!

Il continuo aumento di accampamento ROM in diverse aree del quartiere è diventato insostenibile.

Una grave emergenza sanitaria, sociale, ambientale, sta aggravando nella colpevole indifferenza delle istituzioni le condizioni di vita del nostro quartiere.

Un territorio già segnato da un'illegalità diffusa e da radicate presenze criminali rischia di vedere definitivamente naufragare ogni possibilità di riqualificazione.

Quotidianamente sono violate le più elementari norme di sicurezza ambientale, con rischi concreti per la salute pubblica resi ancora più gravi dall'imminente stagione estiva.

Il Comune, la Prefettura, le forse di Pubblica Sicurezza e l'ASL diano finalmente corso alle sollecitazioni, fin qui rimaste inascoltate, per un immediato smantellamento dei campi e per restituire serenità e sicurezza ai cittadini di Ponticelli.

PD - Partito Democratico


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Notiamo di sfuggita la raffinatezza di quel "ROM" scritto tutto in maiuscolo e di quella lunga, lunghissima perifrasi per non citare la camorra. E passiamo subito a quello che ci interessa: Ponticelli.

Ricordate Ponticelli? I gentili abitanti italici del quartiere napoletano non sanno proprio come togliersi dagli zebedei questi zingari. Le tentano tutte, ma nulla. Poi un giorno una ragazza denuncia che una rom ha tentato di rubarle il figlio.

La storia è probabile quanto un fumetto di Super Pippo, ma telegiornali e giornali le danno credito e i partiti (non solo Lega e Popolo della Libertà, come abbiamo visto) gettano benzina sul fuoco. Anzi no, la benzina non la gettano affatto, servirà per le molotov con cui verrà dato alle fiamme il campo rom.

Il fatto è che non solo la storia di Ponticelli è stata un'enorme montatura (magari con lo zampino di "un'illegalità diffusa" e di "radicate presenze criminali", per usare gli eufemismi del manifesto del PD), ma che "nessuna sparizione di bambini è da addebitare a nomadi". Nessuna. Cioè zero.

E a dirlo non è un rom comunista abbronzato, ma monsignor Piergiorgio Saviola, direttore generale della Fondazione Migrantes della Conferenza Episcopale Italiana [Repubblica]. Tra l'altro, è un dato già saputo e risaputo...

Sì, i rom non rapiscono i bambini. I bambini li rapiscono i genitori, i parenti. Ma i rom no.

E forse è il caso di leggersi questo interessantissimo intervento di Sergio Bontempelli: Zingari, ebrei e bambini rapiti

Leggi anche:
* Altro che bambini! Piccoli diavoli zingari crescono (e vengono schedati)
* I bambini (qualche volta) sono sacri: due adulti picchiano due piccoli rom. E la stampa tace
* Ponticelli: ma chi è davvero in pericolo? Storia di una bambina rom e di un falso rapimento

1 commento:

  1. pazzesco - ahimè reale - il comuniati del Pd che citi. è importante mettere in giro a vertà su queste cose. grazie. beppe sebaste

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Il grande colibrì