Sberleffi francesi sulla censura di "Brokeback Mountain": ecco l'intervista a Berlusconi

"Les Guignols de l'Info", programma seguitissimo del canale francese Canal+, ha mandato in onda l'intervista di Patrick Poivre d'Arvor a Silvio Berlusconi (Duce Gabbana). Si è parlato della censura subita dal film "Brokeback Mountain" su RaiDue (sono state tagliate le scene di sesso gay e il bacio tra i due cowboy).

Ecco il video, in francese.



Per chi non conosce il francese, ecco lo scambio di battute più esilarante.

Patrick: Ma è inaccettabile, è omofobia!

Silvio: No, in Italia non siamo omofobi. Solo che non ci piacciono i froci. A noi piacciono le donne.

Patrick: Ma nel 2008 è allucinante!

Silvio: Ah, ma nel 2007 facevamo lo stesso! Perché cambiare nel 2008? Il papa è diventato finocchio? E allora vaffanculo!

3 commenti:

  1. Si, il problema però non è questo.
    Il problema siamo noi... Nessuno reagisce... nessuno. Siamo un popolo di ignavi.
    Neanche quando si parla di lotta a favore degli animali, a favore dei diritti dell'uomo... non ci interessiamo di nulla. Ci lamentiamo. Punto.
    E poi nessuno ha il coraggio di dare un bacio al proprio compagno per strada, di tenergli la mano.
    Autocensura la definirei. Si... autocensura.
    Sono di sinistra per quanto possa importare e dico: si, Berlusconi si, è un caso disperato... ma tutti noi?

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  2. @ Antonio:
    Siamo un popolo governato da Berlusconi, ma siamo ancor prima un popolo che ha votato per Berlusconi (o, in minor parte, per Veltroni...).
    Siamo anche un popolo che ama dipingersi come un popolo di ignavi.
    E comunque lamentarsi del fatto che ci lamentiamo, non è cosa di cui lamentarsi?

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  3. Ciao ti interessa uno scambio di link con il mio sito FolleRumba?
    Se si, lasciami un commento nella sezione che ho dedicato ai Link....

    http://follerumba.blogspot.com/

    Ciao ciao!

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Il grande colibrì