Bambino morto che cammina: i 6000 piccoli soldati nello Sri Lanka in guerra

Nessuna lacrima per loro. Nessun minuto di tg. Nessuna marcia di protesta. Nessuna azione di un Presidente del Consiglio che passa il suo tempo a giocare a fare con il Macavity ("When a crime's discovered then Macavity's not there!") con la vicenda Mills e a dire barzellette sui desaparecidos argentini.

Eppure sono 6mila i bambini costretti dalle Tigri Tamil ad impugnare la armi, a farsi ferire ed uccidere nella lunga guerra finale che sta sconvolgendo la zona di Vanni, nello Sri Lanka settentrionale. "Abbiamo chiare indicazioni che le Tigri Tamil hanno intensificato il reclutamento forzato di civili, e che ora i bambini di 14 anni sono l'obiettivo dei ribelli. Questi bambini stanno affrontando enormi rischi, sono in grave pericolo di vita. Il loro reclutamento è intollerabile" denuncia Philippe Duamelle (Unicef).

Negli scontri che quasi certamente decreteranno la loro fine, le Tigri Tamil, ormai strette d'assedio in un'area di 370 km quadrati, hanno deciso di trascinarsi nella tomba questi bambini e tante altre migliaia di civili, ai quali è impedita la fuga. Il popolo che le Tigri dicevano di difendere sta diventando la loro vittima sacrificale. E certamente l'esercito "regolare" non sembra farsi il minimo scrupolo... I bombardamenti continuano, i civili muoiono uccisi dagli uni e dagli altri.

Ma intanto qui lo Sri Lanka rimane per noi una parola da cruciverba: "L'antica Ceylon", otto lettere, come massacro.

Little Prince(ss)

Leggi anche:
* A.A.A. semi di dialogo e di dubbio cercansi. Mica sarete venuti qua a leggere le solite cose, no?
* Lo Sri Lanka e la sua guerra civile

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10 commenti:

  1. Ciao innanzitutto complimenti per il tuo blog che da ora in poi leggerò ogni giorno e per il quale ti propongo uno scambio di links con http://iperimmagine.com/ e http://imagoromae.blogosfere.it/.
    grazie del commento sul mio post in http://imagoromae.blogosfere.it/, sono i commenti come il tuo che vorrei ricevere ogni giorno.
    il tuo articolo è eccellente, non ho contributi da aggiungere conoscendo poco la situazione di Sri Lanka, ma sottoscrivo completamente le tue parole.
    quello che mi preoccupa di più di berlusconi non sono le sue parole incontrollate, le sue battute da giostratore, ma il fatto che almeno il 51 per cento dei votanti italiani lo approva pienamente.

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  2. complimenti per lo spazio che hai dedicato a questa odiosa vicenda che si protrae da anni. questo è l'unico blog che ho letto e che ne ha trattato.
    complimenti ancora!
    tommi

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  3. anche io faccio i complimenti ancora una volta alla vostra attenzione ai temi nascosti della politica(?) mondiale.

    dato che scrivo "trashabile", la rubrica "internazionale" di ScaricaBile avrete visto che anche io cerco, da un punto di vista satirico, di non dimenticarmi di queste popolazioni, e quindi non posso che apprezzare

    continuate così

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  4. @ la Volpe:
    Sì sì, sarà come dici tu... ma una tirata d'orecchie non te la risparmia nessuno... Hai dimenticato il link di ScaricaBile, la rivista digitale che ha l'onore di ospitare trashabile!
    Rimedio io, dai: http://scaricabile.blogspot.com/

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  5. Seguite il blog di tommi, merita.
    Per fortuna non proprio tutti si occupano di cosa succede fuori dai confinucci nazionali solo quando va di moda...

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  6. Ahimè, scrivi scrivi sullo Shri Lanka tanto non rimane nulla...
    Sarà perchè il nostro Bertolaso e il corriere della Sera fecero una colletta e regalarono i soldi a kazzo? Non saprei. Ricordo che sul mio
    http://www.giornalismi.info/aldovincent mettevo le mail dei poveracci di li' che morivano di fame perchè da qui partivano derrate megalattiche che poi marcivano alla dogana, mentre a loro necessitavano LE CIPOLLE! che è l'alimento base di quel popolo...
    Bah, che dire?

    Continuiamo a scrivere contro i mulini a vento, tanto...
    Aldo Vincent

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  7. nessuna protesta, scusami , ma non è propriamente vero.
    a febbraio ci fu una protesta sul lato ovest della casa bianca il popolo tamil che ora vive in america diede anche un documento scritto in cui si chiedeva l immediato cessate il fuoco in sri lanka...
    poi ve ne fu un altra del popolo tamil che vive in norvegia.
    Pero è sempre e solo il popolo tamil che cerca di muoversi...il resto del mondo dove è??
    emy

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  8. @ Emy:
    Certo, quel "nessuna protesta" vuole essere iperbolico. Oltre agli episodi che citi, ricordo anche un piccolo drappello di tamil durante un sit-in in Piazza Duomo a Milano, nell'indifferenza generale. Il fatto è che tutto questo è più vicino al niente che al poco.

    Il resto del mondo dov'è? Mah, sta pensando ad altro. O si è già stracciato tutte le vesti per i bambini palestinesi e ora si ritrova nudo di fronte ad una squallida verità: dei bambini si ricordano solo quando c'è un tornaconto...

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  9. si , sono d accordo con te....
    in sri lanka non sono imminenti le elezioni come è successo a gaza....
    questa è la cosa piu brutta.
    io cerco molto di sensibilizzare tutti su cio che accade in sri lanka...e vedo e sento le reazioni...anche su facebook
    purtroppo è vero, non cè tornaconto!
    ciao emy

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Il grande colibrì