Non può non scoppiare un casino verrebbe da pensare a leggere certe notizie. Si leggono una volta per far scomparire dal viso un sorriso amaro di incredulità attesa. Poi si da una seconda scorsa per analizzare meglio nomi e fatti. Con la terza volta si iniziano a collegare informazioni, vicende, stralci di riflessioni trovate altrove. Si discostano gli occhi e, dopo un breve momento di concentrazione, si perviene ad una opinione in materia. Se poi i fatti sono gravi, o molto gravi, allora si ricercano altre informazioni per meglio documentarsi.
Ma cosa succede se, nonostante tutto, le informazioni pubbliche, quelle di più facile accesso al lettore medio, scarseggiano? O mancano?
Ora, sono notizie di oggi due accadimenti con precedenti molto pericolosi verificatisi a Milano. La prima nuova è l'ordinanza di ventidue misure di custodie cautelari nei confronti di due famiglie della 'ndrangheta note nell'ambiente milanese, Nicoscia e Arena, e il sequestro di dieci milioni di euro. La seconda è il prolungamento dell'indagine nei confronti del sindaco Moratti per abuso di ufficio. Parallelamente, due casi nello stesso giorno e non tutto questo clamore.
Certo, non ci si fa una bella figura, specie se è dagli anni 80 circa che la 'ndrangheta utilizza Milano come punto di riciclaggio di denaro illecito. Detentrice della maggioranza di quote di mercato degli stupefacenti, infilata, come varie inchieste hanno dimostrato, in appalti di costruzione. Profumi anche nella gestione dell'Expo. Solo sospetti per ora.
Gli arresti hanno come protagonisti la terza generazione di 'ndranghetisti. Si abbassa notevolmente l'età, il genere non sembra più una caratteristica rilevante. Ragazze di venti anni, come Luana, figlia di Marcello Paparo, cui sono intestate società note per metodi mafiosi d'imprenditoria.
Una nuova generazione alle porte. Con più spirito imprenditoriale e commerciale, avviata lungo un cammino di successi che apparentemente possono risultare normali, se solo il denaro non avesse una storia dietro.
Ma è anche vero che Milano è la capitale del Nord, trascinatrice dell'economia nazionale, nulla a che vedere con quelle storielle di mafia che ci propinano sempre e che riguardano quegli ignoranti con lupara in mano. Milano è una città d'oro, il cui silenzio è anch'esso d'oro. Meglio tacere. E la Madaffari è stata scelta grazie alle sue doti intellettuali, mica per altro. Il Sud è lontano lontano, non riguarda la Padania, la terra del verde.
Per questo la maggior parte dei giornali on line, a quest'ora, tace. Che non si parli di omertà, per carità. E' un silenzio celebrativo della grande forza del Nord. E' meglio poi risparmiare il fiato per i romeni. Non sono forse dei criminali?
Ciao Noir Pink,tutto bene...
RispondiEliminaAspettavo tue notizie...
Mi manchi quando non mi dai da pensare...
Sai,al riguardo,proprio una settimana/due fa,dove mio figlio fa delle terapie settimanali per alcuni problemini,c'è stata una discussione al riguardo...
I bimbi stanno nelle stanze anche un ora e noi in corridoio ci annoiamo,così si chiacchiera del più e del meno...
Quel giorno ho conosciuto il marito di una mia amica...
Uno che se non fa parte della Lega Nord,non so come mai..
E' diversi anni che vive a Roma,lui che è di Milano e diceva che noi abbiamo un altro modo di fare azienda e che qui grazie al Parlmento nella città possiamo fare ciò che vogliamo,che le nostre aziende non pagano le tasse,aggirano la legge e derubano lo stato e che essendo Roma capitale questo ci è permesso...
Mentre loro a Nord,behhhh loroooo,sono irreprensibili ed è grazie a loro che l'Italia sta ancora in piedi...
Loro pagano le tasse,loro non distorcono la legge a loro favore,i loro soldi sono soldi puliti...
Io sono orgogliosa di essere romana e sono orgogliosa della piccola azienda che tra mille sacrifici i miei nonni sono riusciti a creare ed i miei genitori a lasciarmi...
Io cerco di essere una persona onesta e mi reputo tale,perchè è il mio stile di vita...
Io in 14 anni che sto con mio marito non l'ho mai tradito,figuriamoci se posso rubare o altre cose di cui questo signore incolpava i commerciati romani...
Adesso vorrei vedere la faccia di questa persona,questa persona che diceva che i nostri soldi sono sporchi ed i loro,quelli dei milanesi,puliti....
quello che mi piace di questo blog è che pensa e da da pensare.
RispondiEliminaindipendentemente dal fatto che uno la pensi in un modo o in un altro, l'importante è esprimere qualcosa, non necessariamente una verità, dato che LA verità è noto, la posseggono solo gli stolti.
Sono sempre più convinto che siano blog come questo a salvare oggi il salvabile, cioè il barlume di un'opinione pubblica che i giornali italiani non hanno mai espresso, limitandosi a far da sponda alle opinioni di Illuminati, ma che comunque poteva trovarsi in riviste o opere di veri intellettuali.
Barlume qui è riduttivo, qui leggo considerazioni intelligenti ed opinioni marginali rispetto a masse sempre più televisionificate.
Il vero problema è che nessuno più cerca di esprimere idee, di diffonderle in giro.
Se non parli di calcio, di automobili, di bricolage o di figa sei un vero alieno.
la gente mette in dubbio che tu sia veramente un essere umano, un uomo, o qualsiasi altra cosa.
oggi ho letto che un barbone a roma gira col cartello con su scritto: sono bulgaro. se no nessuno gli fa la carità.
oggi i romeni, ieri i rom, l'altro ieri gli albanesi, i marocchini, i senegalesi, i vu cumprà.
ogni stagione necessita del suo capro espiatorio, qui da noi. naturalmente i giornali ci sguazzano, e la gente se la gode. preferisce leggere dello stupro commesso dal romeno di turno, che poi magari non è romeno, non è africano, non è italiano, e nessuno sa chi cavolo è, però di sicuro una ragazzina è stata stuprata e potrebbe essere mia figlia e a me quei romeni proprio non mi piacciono. piuttosto che leggere di come vengono salvate aziende o banche altracollo, ai cui managers poi vengono pagati incentivi milionari.
è accaduto in America, ed è insorto il presidente Obama. se accadesse in Italia chi insorgerebbe?