Immigrati morti in mare: abbiamo tutti le mani sporche del loro sangue. E ci lecchiamo le dita...

75 morti [Repubblica]. Cifre da attentato terroristico in grande stile. Cifre proprio per questo adatte al governo terrorista di Silvio Berlusconi e compari. Abili dispensatori di paure e di panico, hanno trasformato le nostre strade in gironi infernali e le nostre case in fortini sotto assedio.

La nave che si avvicinava alle coste italiche in quanti l'hanno vista? Forse in tanti, ma dalle italiche barche gli occhi drogati di paure hanno visto visi da demoni e non di esseri umani, fame delle nostre carni e non di cibo, sete del nostro sangue e non di acqua - e poco importa se la storia fosse falsa, come poco realisticamente vorrebbe suggerire il Viminale, ché nel Mediterraneo si continua a morire a dozzine non è novità di oggi.

Baccanti accecate dal Dioniso televisivo, squartiamo vacche e bambini senza rendercene conto. Squartiamo i nostri stessi figli - il nostro futuro - e ce ne cibiamo, senza mai esserne sazi. In nome di quella sicurezza che ci rende sempre più sicuri delle nostre insicurezze.

E abbiamo tutti le mani sporche di sangue. Del sangue di chi muore, del sangue della nostra anima che strangoliamo ogni giorno. E non sappiamo che cazzo fare.

Little Prince(ss)

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3 commenti:

  1. Governo terrorista: ben detto! Chiamiamo le cose con il loro nome: Berlusoni e Bossi sono dei terroristi!

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  2. sul piano ideale sono perfettamente d'accordo, ma sul piano pragmatico, temo che moltissima gente sia silenziosamente d'accordo con bossi e berlusconi: il fatto è che gli immigrati costituiscono realmente un problema di convivenza per la gente comune.
    da quello che trovi seduto in metro al posto tuo e non si alza per far sedere l'anziano, a quello che accetta un lavoro come operaio edile a fronte di una retribuzione che nessun italiano accetterebbe, eccetera eccetera.
    in pratica, la gente comune subisce l'impatto di questa invasione continua e scomoda, subendone solo gli svantaggi, mentre tutti i vantaggi ricadono su altri soggetti, imprenditori, ristoratori e commercianti ad esempio che sfruttano il lavoro nero degli immigrati a condizioni disumane.
    proprio questi soggetti hanno tutto da guadagnare, in un ottica di divide et impera, ad aizzare la reciproca insofferenza tra italiani ed immigrati.
    insofferenza che è già divenuta feroce.
    da una parte si hanno atti di feroce aggressione da parte di criminali stranieri verso italiani, dall'altra indifferenza totale alle disgrazie di quelli che cercano (E IN MAGGIORANZA RIESCONO, RICORDIAMOLO) ad arrivare in italia.
    purtroppo nè la chiesa nè la sinistra e tantomeno la destra vogliono affrontare questi temi, il risultato è che sempre più migranti affonderanno sui loro barconi, e sempre più donne verranno violentate ed uccise di notte in qualche periferia, come accaduto alla signora Reggiani pochi mesi fa.

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  3. mo che purtroppo la tua visione sia ancora troppo ottimista!

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Il grande colibrì