Alla luce del sole di Rogliano: l'amore umiliato dal moralismo della Grande Provincia Italia

Innamorarsi di un uomo separato dalla moglie? Un fatto normale nell'Italia del 2009, verrebbe da pensare. E invece questo fatto può trasformarsi in un dramma, se non si rispetta la morale di facciata per la quale tutto si può fare, basta farlo di nascosto.

E così Oreste, l'uomo separato, ed Eugenia, la sua nuova compagnia, oggi sono il centro di dicerie e perfidie di tutto il loro paese, Rogliano, in provincia di Cosenza. Lui lo dipingono come un donnaiolo senza freni, mentre lei è diventata "la meretrice del paese", "una senza cuore, la quale, per un capriccio, ha rovinato una famiglia".

"La regola del badare ai propri fatti non rientra nel codice deontologico dei roglianesi. Si parla per il gusto di infangare le persone, per il gusto di godere dei disagi e problemi altrui, noncuranti dei problemi che, piccoli o grandi, ognuno di noi ha, individualmente e nei propri nuclei familiari" denuncia Eugenia, la quale ha deciso di dire basta con un'iniziativa clamorosa: una lettera aperta pubblicata dal Quotidiano della Calabria.

I roglianesi "si arrogano diritti di opinione di cui non hanno alcuna legittimazione e forniscono pareri non richiesti" e sono arrivati persino ad importunare la madre di Eugenia in pubblica piazza.

Chissà se tutto questo clamore si è avuto anche quando importanti inchieste sulla ndrangheta hanno toccato persone ed aziende di Rogliano. E non mi si dica che son due cose che non c'entrano nulla l'una con l'altra...


Leggi anche:
* Roberto Benigni e la dignità dell'amore: le nostre vite oltre Povia ed il suo Luca che era gay...
* "O Ratan, Ratan! Perché sei tu Ratan?": quando Giulietta e Romeo si innamorano in India
* Pornomani o romantici? Pornoromantici!

2 commenti:

  1. Comunicazione di servizio, Efesto ha traslocato. Vi aspetto nella mia nuova casa ;)
    http://efesto-sursumcorda.blogspot.com

    RispondiElimina
  2. Come si può vivere in un paese così, come si può vivere in un mondo così?

    La vita è un infinito lottare contro l'entropia? La polvere continua a posarsi, i nostri corpi continuano a decadere, e noi continuiamo a lottare, finché un giorno non avremo più la forza di spazzare la polvere.

    Moriremo soffocati, sperando che arrivi qualcuno dopo di noi che abbia ancora voglia di lottare contro la polvere.

    RispondiElimina

Il grande colibrì