La terribile conta è frutto degli studi dell'Anmil, l'Associazione nazionale dei mutilati e degli invalidi del lavoro. I dati si riferiscono al 2007, ma la situazione, a prima vista, non sembra essere granché migliorata.
Oggi, 58esima Giornata nazionale per le vittime degli incidenti sul lavoro, il mondo politico si è affrettato a denunciare il problema e a sottolineare come questa sia e debba essere una priorità per il legislatore e per il governo e per la società civile e per le coscienze individuali eccetera eccetera eccetera [Corriere].
Domani, però, è un altro giorno. Si prevede mal tempo su tutto il Paese.
Little Prince(ss)
* Ha ragione Roberto Castelli: le morti bianche in Italia non esistono
* Morti bianche: bocciata. Morti sulle strade: bocciata. L'Italia e le sue morti silenziose
* Qualche morte bianca e la centrale dove tutto è sicuro. Ennesima gaffe di Claudio Scajola
Ma tanto tocca sempre agli altri, no? Ma tanto i sindacati sono dei rompicoglioni che mettono i bastoni fra le ruote a chi vuol produrre no? Che paese terzomondista...
RispondiEliminaLe regole ci sono da anni: nella maggior parte dei casi sono i lavoratori stessi a non volerle rispettare, e in altri casi sono i datori di lavoro a disinteressarsene lasciandoli lavorare come meglio credono.
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