Ci dicevano di temere l'uomo nero, quando eravamo bambini. Però abbiamo imparato a non temerlo e ora possiamo ascoltare le parole di un uomo nero che descrivono un mondo in pace persino col "Satana" iraniano [l'Unità]. Il Presidente degli Stati Uniti d'America che tende la mano agli ayatollah di Teheran... Ci viene quasi da pensare: "Fanculo, io sto sognando".
Eppure non è un sogno Sikandar, il ragazzo pakistano che è passato dall'inneggiare alla bomba atomica al prendere come proprio modello di vita il pacifista indiano Gandhi, senza rinunciare a correre dietro alle minigonne... E le parole di Awad e Noa sono solo una canzone, ma non sono un sogno. E non sono un sogno neppure i mille casi di cooperazione tra persone palestinesi ed israeliani.
Certo, il mondo in cui "il lupo e l'agnello pascoleranno insieme, il leone mangerà la paglia come un bue" (Isaia, 65, 25) è ben lontano. Anzi è solo un mito per bambini. E certo, "sangue" e "merda" sono le due parole che meglio di tutte descrivono questo mondo. Ma, d'altra parte, i sogni diventano realtà solo quando iniziamo a trasformarli in realtà.
E allora conviene davvero credere nella pace tra Stati Uniti e Iran, tra India e Pakistan, tra Israele e Palestina... Conviene credere nella pace e lottare per la sua realizzazione, tenendo aperto e ben vigile un occhio e chiudendo l'altro per sognare. E a chi ti dice di smetterla, perché è tutto inutile, è tutto impossibile, c'è solo sangue e merda, merda e sangue, e le lobby delle armi americane, ed il fondamentalismo islamico, ed i bombardamenti israeliani... a chi ti dice così ti vien voglia di replicare con un cortese: "Fanculo, tu non stai sognando". Perché chi non partorisce sogni, partorisce solo incubi.
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sempre grande!
RispondiEliminaBuongiorno Noir Pink e buon fine settimana...
RispondiEliminaScusami se ieri non ho postato...
Il mio pc non funzionava e non ho potuto utilizzare neanche quello dell'ufficio...
Comunque veniamo a noi...
Sognare è la cosa più bella che esista...
Sognare mette di buon umore...
Si sogna quando si è felici''che tutto continui così e vada per il meglio''...
Si sogna quado si è tristi o intorno ci circondano solo brutte situazioni''speriamo che vada meglio''...
Sognare è a costo zero...
Sognano i ricchi e sognano i poveri...
Sognare non ha limiti di età...
Sognno i bambini,gli adutli e gli anziani...
In un mondo di guerra,di soprusi,di cronache neregiorno e notte,sognare è una delle poch cose che ci è rimasta...
Se i grandi uomini di pace non sognassero,non aspirassero a qualcosa di meglio non ci sarebbe nessuno ad indicare una via migliore...
Se le masse non fossero composte da singoli individui che ancora si permettono di sognare il messaggio dei primi non giungerebbe a questi ultimi...
Certo,sarà difficile lottare contro chi si adagia su questo stato di cose o contro a chi questo fa comodo...
Ma la forza del sognatore smuove le montagne...
La speranza,si dice,è l'ultima a morire,per questo ognuno nel suo piccolo non deve smettere di sognare un modno in cui tutto sia in pace ed in equilibrio...
Certo,ognuno poi deve cercare di non far rimanere questi sogni solo pura fantasia,ma trasformrli in realtà...
La pace è il più gran bel sogno dell'umanità ed a mio picolo parere la pace,anche se quasi sempre accostata all'idea dell'anarchia,del comunismo,è un sogno che va oltre il colore della bandiera politica a cui si accosta un individuo...
Posso dire di conoscere molte persone di entrambi gli schieramenti...
Ma poso anhe dire che tutte queste persone,chi in un modo chi in un altro,sogna un mondo in cui regni la pace...
La guerra non piace e non fa comodo a nessuno,tranne a chi ha il potere in mano...
Per questo non bisogna mai smettere di sognarla la Pace,perchè è un diritto di tutti!!!