Quattro gatti, mille dubbi: gli omosessuali che idolatrano Hitler - Nazismi gay? (3° parte)

Eravamo rimasti che...
Il nazismo è stato e continua ad essere un’ideologia apportatrice di tragedie. Però in alcune persone l’uso di simboli, divise e frasari nazisti provocano una forte eccitazione: abbiamo analizzato il fenomeno passato del filone del nazi-porno eterosessuale e abbiamo fatto un giro nella principale (e l’unica di dimensioni rilevanti) community di gay feticisti del nazismo (di cui abbiamo anche intervistato uno dei fondatori). Il desiderio ha strade e regole tutte sue. Ogni giudizio è difficile. E probabilmente inopportuno.

Il discorso cambia parecchio se andiamo a scoprire il mondo delle persone omosessuali che aderiscono alle idee politiche del nazismo. Sì, esistono anche loro. Sono ben pochi, ma conoscerli può essere molto interessante.

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Premessa
Capitolo 1 - Nazi è sexy?
Capitolo 2 - Alla ricerca della degradazione totale


Capitolo 3 – Quattro gatti, mille dubbi

Sono meno di 300. Si definiscono "nazionalisti bianchi gay e bisessuali che votano per il BNP. Accanto alla classe lavoratrice contro i plutocrati".

Ma facciamo prima un passo indietro. Il BNP (British National Party, Partito Nazionale Britannico) è il principale partito di estrema destra del Regno Unito. Il suo programma politico è incentrato principalmente su questi temi: opposizione alla società multietnica e multiculturale, espulsione degli immigrati non bianchi (additati esplicitamente come biologicamente inferiori), fuoriuscita del Regno Unito dall'Unione Europea, tolleranza zero verso il crimine, annullamento degli aiuti economici al Terzo Mondo, aumento della spesa militare, lotta all'Islam (in passato il principale oggetto d'odio era invece l'ebraismo) e non visibilità delle persone omosessuali.

Nel corso degli anni, sono emerse connessioni tra molti esponenti di spicco del partito e gruppi terroristici e paramilitari, il più famoso dei quali è stato l'hitleriano Combat 18. Tra le personalità che hanno partecipato alla fondazione del BNP, figura anche Roberto Fiore, attuale leader di Forza Nuova.

Ufficialmente il BNP, che pure appoggia il negazionismo storico sulla Shoah, non ri rifà direttamente al nazismo. Ma sono in pochi a credere che ció sia vero.

Ma torniamo ai meno di 300 "nazionalisti bianchi gay e bisessuali che votano il BNP" e che hanno aperto sul web una lista di discussione. Non è difficile capire come non abbiano affatto vita facile in un partito che non solo non li riconosce e non li approva (come si trovano costretti a ricordare nella home-page), ma che anzi ha come proprio cavallo di battaglia la lotta alla "promozione" dell'omosessualità e al riconoscimento delle coppie dello stesso sesso. Ufficialmente il BNP tollera l'omosessualità a patto che sia praticata in privato, pur considerandola "innaturale", "turpitudine morale", "perversione", "pensiero malato". Con grande raffinatezza, ad esempio, l'ex segretario Mark Collett ha definito i gay come "scimmie con l'Aids", "briganti del culo" e, più banalmente, "froci".

Non desta allora sorpresa se gran parte degli iscritti alla lista si chieda angosciata come conciliare la propria vicinanza al BNP con il proprio orientamento sessuale. Molti non sembrano più disposti a votare per il partito, soprattutto per le sue posizioni omofobe. Ma alcuni anche per le posizioni troppo moderate (!!) di Nick Griffin, il leader attuale, di cui si focifera che abbia relazioni omosessuali con altri "camerati".

Ma, oltre che di questi ovvi dubbi esistenziali, si discute di molto altro. Soprattutto della (presunta) invasione di immigrati, delle politiche governative troppo favorevoli ai richiedenti asilo, della burocrazia europea che si imporrebbe dittatorialmente sul popolo britannico... E si disquisisce amabilmente se l'inferiorità delle altre razze abbia radici biologiche o culturali.

Spunta anche un sondaggio: "Perché voti il BNP?". Un iscritto su tre non a remore a dichiarare di preferirlo per le sue idee razziste (19%) e/o fasciste (11%). Il 13%, invece, per far rimpatriare gli immigrati non bianchi. Solo il 3% sceglie il BNP come voto di protesta.

Va detto che, sia nei documenti ufficiali del BNP sia nella lista di discussione di simpatizzanti omo e bisessuali, non ci sono mai precise dichiarazioni di vicinanza ideologica al nazismo, nonostante le posizioni pro-negazionismo, la continua esaltazione della razza ariana, i link a gruppi di naziskin e di camicie brune...

Altre liste di discussione gay, invece, fanno esplicito riferimento al nazismo. Solo due di queste, a dire il vero, hanno dimensioni minimamente rilevanti, anche se insieme non riescono a raggiungere il centinaio di iscritti. Una di queste liste promuove la "rivoluzione nazista gay internazionale", l'altra cerca di costituire il "Partito Rosa Nazista dei Lavoratori d'America".

In queste due liste di discussione, a dire il vero, la conversazione sembra latitare: sono più le settimane di silenzio che quelle in cui qualcuno scrive qualcosa. Senza, per altro, mai ottenere risposte, reazioni... Insomma, i messaggi inviati sono davvero pochissimi: una o due richieste di incontro, rarissimi articoli di giornale, pochissimi link a siti revisionisti. E una notevole quantità di immagini porno... E' strano constatare come la pornografia sia molto più diffusa e molto più esplicita qui che nel sito dei feticisti del nazismo, presentato nel precedente capitolo.

Di messaggi degni di un qualche interesse ne abbiamo trovati solo due.

Il primo, che ricorda molto le discussioni degli elettori del BNP, è di una lesbica americana: "Sono una donna sposata, segretamente lesbica, razzista e fiera di essere bianca. Sfortunatamente è molto difficile entrare in contatto con altre persone, perché la maggior arte delle lesbiche che ho incontrato sono radicali di sinistra (radicals) e veementemente anti-razziste. Inoltre, gli altri razzisti sembrano essere omofobi, così le persone come noi come sono destinate a svilupparsi politicamente e personalmente?".

L'altro messaggio è di un bisessuale ucraino, che si definisce nazista e satanista, odia (chissà perché) i giapponesi e adora Marilyn Manson: "Sono un fascista... Il DIAVOLO è sempre il più bello... Vorrei succhiare il tuo sangue fresco... Miei amati e splendidi dei... Sono uno psicopatico... sì, sono davvero uno psicopatico... Anzi, di più, uno sporco pervertito... uno schifosissimo anormale... Sono completamente FUORI dai confini della società e dell'umanamente accettabile... molto lontano... Solo... Completamente solo... oscurità senza speranze... Nessun amico... neppure uno... Sono circondato SOLAMENTE da un branco di centinaia di traditori dalla doppia faccia e di inutili bugiardi... Scopiamo e scopiamo e scopiamo ancora... Così dolcemente Gesù... insieme a me... Odio me stesso, dannato... Uccidimi... Con amore, S.".

No, in queste liste pubbliche di discussione... non si discute affatto. Capita che si instauri un rapporto epistolare a due tra iscritti o iscritte (le donne sono presenti in percentuali relativamente alte). Nulla di più, a quanto sembra.

Ma è proprio in queste liste che abbiamo trovato qualcuno da intervistare...

6 commenti:

  1. interessante...oddio, per conto mio, sostengo che questi siano i risultati dei pastelli di cera su per naso...perchè non concepisco come si possa essere "diversi" e parteggiare per chi il diverso lo vorrebbe azzerare...ma questi soggetti trovano sempre un alibi per saltellare da un piede all'altro, tutto pur di non ammettere di aver qualche problema serio....bah!!!!

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  2. Esiste anche la GASH (Gay Arian Skin Head) che raggruppa gli skinhead che aderiscono a ideologie di Estrema destra.

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  3. In realtà, l'esistenza della Gash è una leggenda metropolitana, a cui oggi solo l'edizione italiana di Wikipedia (http://it.wikipedia.org/wiki/Gay_skinhead) dà retta. Basta fare una ricerca con Google, ad esempio, per vedere come tutti i riferimenti alla Gash presenti sul web non sono altro che "copia e incolla" dalla voce di Wikipedia.

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  4. Interessante inchiesta, solo che a tratti sembra che ce l'hai indiscriminatamente con tutti i gay di destra o nazionalisti. Per fortuna, non tutti i gay sono di sinistra o comunisti.

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  5. perchè meravigliarsi se ci sono gay simpatizzanti per il bnp se siamo circondati da gay simpatizzanti per la lega?

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Il grande colibrì