Abbiamo già parlato in diverse occasioni della lotta che in India si sta svolgendo attorno all'articolo 377 del codice penale, il quale punisce con il carcere tutti gli atti sessuali considerati "innaturali", omosessualità compresa.La vicenda è complessa: prima il ministro indiano della Sanità aveva annunciato l'abrogazione dell'articolo, anche per permettere lo sviluppo di più efficaci politiche di prevenzione contro l'Hiv; poi il governo aveva fatto marcia indietro. La questione è attualmente affrontata dall'Alta Corte di Nuova Delhi, che già ha fatto sapere di voler decidere in base a dati scientifici, e non a valori religiosi.
In attesa della sentenza, che potrebbe arrivare nel giro di qualche giorno, Maurizio Cecconi presenta una lunga ed interessante intervista al giornalista e attivista indiano Vikram Doctor (Puta).
Little Prince(ss)
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no allo sbarramento elettorale al 4%
RispondiEliminaCommunist Party of India (Marxist): 5,66%
RispondiEliminaBahujan Samaj Party (socialisti): 5,33%
Samajwadi Party (socialisti democratici): 4,32%
Ecco i tre principali partiti a sinistra del Congresso Nazionale Indiano (il partito di Singh e di Gandhi) come sono usciti dalle elezioni del 2004 (in India, va detto, non esiste sbarramento, ma la legge elettorale permette di aprire le porte del Parlamento a partiti con lo 0,04% e di chiuderle a partiti con il 2,19%).
Insomma, ok, Veltroni è un cattivone. Ma forse il problema principale è quel 3,08% della Sinistra Arcobaleno, no?
il mio compagno d'ufficio è indiano, mi piacerebbe chiedergli qualcosa sulla situazione degli omosessuali in India in prima persona, ma non so bene come reagirebbe ^^
RispondiEliminami sembra un tipo molto "perbene"... bravissima persona, eh, ma non so come reagirebbe ^^
Io personalmente ho un carissimo amico indiano a Londra, e la sua apertura mentale a riguardo mi ha spiegato è dettata dal fatto che viene da una specie di famiglia "nobile" indiana e che l'ha mandato per i suoi studi in occidente....Penso che questo passo sia esenziale per l'India e incrocio tutte le dita che ho per loro.
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