Analisi del DNA, etnie e nazionalità: ecco quello che la scienza ci può dire davvero...

In riferimento a tragici fatti di cronaca, alcune fonti di stampa, anche autorevoli, nei giorni scorsi hanno scritto che attraverso la sola analisi di campioni di DNA è stato possibile risalire alla nazionalità e/o all'etnia di una persona ricercata. La notizia è stata fortemente criticata, dal momento che, si è detto, il DNA non ci permetterebbe di risalire né alla nazionalità né all'etnia di una persona.

Ma, indipendentemente dai casi di cronaca, cosa è veramente possibile scoprire dall'analisi del DNA? Per evitare di tirare la scienza per la giacchetta e farle dire quel che vogliamo noi, abbiamo chiesto delucidazioni a
Luca Trotta, che lavora nell'ambito della genetica molecolare.



* * *

L'acido desossiribonucleico (DNA) è un acido nucleico contenente le informazioni genetiche necessarie alla biosintesi di RNA e proteine, molecole indispensabili per lo sviluppo ed il corretto funzionamento della maggior parte degli organismi viventi.

Il DNA è sottoposto nel corso del tempo a mutazioni (intese come variazioni della sua sequenza nucleotidica (1) ) che vengono ereditate, rendendo possibile lo studio dell'evoluzione degli organismi e della loro filogenesi (2).

Sulla base delle differenze in termini di sequenza c'è la possibilità di distinguere molecole di DNA appartenenti a persone diverse (principio su cui si basano le analisi forensi, ad esempio i test di paternità o l'analisi dei reperti biologici ritrovati sulla scena di un crimine) e, utilizzando specifiche tecniche, di ricostruire alberi filogenetici (3) in grado di descrivere l'evoluzione di diverse specie anche molto diverse tra loro.

Comparando le sequenze di DNA all'interno di una stessa specie, inoltre, è possibile studiare la storia genetica di particolari popolazioni, ad esempio è stato possibile delineare i percorsi di migrazione dell'uomo pressapoco dal momento della sua comparsa. E' pertanto possibile a partire dall'analisi del DNA risalire quanto meno all'etnia (4) di provenienza del soggetto in questione (ovviamente se disponibili idonei dati genetici per effettuare il confronto).

Verosimilmente in alcuni casi può essere possibile determinare anche la nazionalità (5), anche se va tenuto conto del fatto che il concetto di nazionalità è molto ampio, per cui nell'ambito di una stessa popolazione nazionale vi può essere un'enorme variabilità anche genetica. Prendiamo come esempio la popolazione italiana: si passa dalle popolazioni del nord confinanti con Svizzera o sud Tirolo o Slovenia a quelle del sud che nel corso dei secoli hanno subito la commistione di popoli differenti (dagli arabi ai normanni, eccetera...).

Tuttavia, qualsiasi differenza tra individui non è una differenza tale da giustificare l'idea che esistano poi effettive differenze tra uomini di etnie diverse. Apparteniamo chiaramente tutti alla stessa specie, e le differenze tra individui sono relative solo allo 0,1% della sequenza nucleotidica, per cui siamo tutti uguali per circa il 99,9% del nostro DNA.

Luca Trotta

(1) "Il DNA è un polimero organico costituito da monomeri chiamati nucleotidi. La disposizione in sequenza dei nucleotidi costituisce l'informazione genetica, leggibile attraverso il codice genetico, che ne permette la traduzione in amminoacidi".
(2) "
La filogenesi è un processo evolutivo degli organismi vegetali e animali dalla loro comparsa sulla Terra a oggi" [Rita Levi Montalcini, La Galassia Mente, Baldini & Castoldi, Milano, 2001].
(3) "
Un albero filogenetico è un diagramma che mostra le relazioni di discendenza comune di gruppi tassonomici di organismi" [Wikipedia].
(4) "
Un gruppo etnico o etnia è una popolazione di esseri umani i cui membri si identificano in un comune ramo genealogico o in una stessa stirpe e differenziandosi dagli altri come un gruppo distinto. Gli individui hanno spesso in comune cultura, lingua, religione o anche caratteristiche fisiche dovute all'adattamento al territorio in cui il gruppo vive. Il termine si distingue da razza che si riferisce ad una classificazione dell'uomo in base a tratti fisici e genetici tipici di un gruppo etnico" [Wikipedia].
(5)
Nazionalità significa "Appartenenza a una nazione; cittadinanza"; oppure "Qualità e condizione di ciò che è nazionale" [Dizionario italiano]; ove nazione significa "Insieme di genti legate da comunanza di tradizioni storiche, lingua, costumi, ed aventi coscienza di tali comuni vincoli" [Dizionario italiano].

* * *

Leggi anche:
* Sì, i vigili hanno davvero pestato il ragazzino nero. Ma il sindaco di Parma non si scusa
* "Vietato l'ingresso ai negri irregolari e pregiudicati". Al bar? No, in ospedale!
* Sicurezza o sicurezze? Forse insicurezze

3 commenti:

  1. Complimenti per il coraggio! Ormai la lotta politica sta usando la scienza in ogni modo e in ogni senso, come dimostra anche il comportamento osceno della Chiesa. Un blog antirazzista che ha il coraggio di pubblicare informazioni corrette (che solo per i tonti e gli uomini in mala fede possono trasformarsi in teorie razziste) sull'argomento sta svolgendo un compito di divulgazione scientifica impensabile in un paese culturalmente arretrato come il nostro (in cui tonti e uomini in mala fede sono tantissimi).

    RispondiElimina
  2. @ Andrea:
    I complimenti vanno tutti a Luca Trotta!

    RispondiElimina
  3. lasciamo stare la politica per cortesia, cosa c'entra poi con il DNA lo sai solo tu, e non insultare gli italiani quale popolo culturalmente arretrato tonto e in mala fede, se ci sono tonti razzisti in giro quelli non sono gli italiani, guardati allo specchio e ne vedi uno

    RispondiElimina

Il grande colibrì