"Dio, patria e famiglia": i valori della Carfagna come quelli della musica di estrema destra

"I valori che mi hanno sempre ispirato sono stati Dio, Patria e famiglia. Nel '94 quando Berlusconi è sceso in politica mi riconoscevo nelle scelte dell'Msi. E mio nonno mi ha sempre detto di diffidare dai comunisti". Mara Carfagna alle Invasioni Barbariche di Daria Bignardi, su la7.

Bene, allora le dedichiamo la canzone "Dio, Patria e Famiglia" degli A.D.L. 122, visto che ora giornalisti e politici hanno scoperto all'improvviso l'esistenza della musica (?) di estrema destra... Peccato che, ad esempio, gli A.D.L. 122, gruppo milanese, sono attivi da quasi 16 anni, non da una settimana...

Ah, a proposito: il loro nome sta per "Anti-Decreto Legge 122", con riferimento al decreto legge n. 122 del 26 aprile 1993, emanato per arginare i fenomeni di "discriminazione razziale, nazionale, etnica e religiosa". Tre album pubblicati: "Fuorilegge", "L'angelo della morte" e "O.F.F.".

Tra le loro canzoni più interessanti, "Skinhead 88" (espressione con cui i naziskin indicano se stessi, dove 88 sta per "Heil Hitler"), di cui vi propongo un breve brano: "Onore ai fratelli che sono morti / negli anni di gloria o nei giorni nostri / alziamo il braccio per un minuto / gridiamo presente il nostro saluto".

Ma ora godiamoci (si fa per dire...) "Dio, Patria e Famiglia".

Little Prince(ss)



Leggi anche:
* La difficile vita degli skinheads gay, tra pregiudizi, omofobia e feticismi fashion...
* Pestaggi omofobi, prostituzione, Carfagna & Alemanno: ma qual è il pericolo maggiore?
* Nazirock di Claudio Lazzaro

1 commento:

Il grande colibrì