I pinguini gay adottano un pulcino: cosa c'è di più naturale di una famiglia fondata sull'affetto?

Un uovo abbandonato dai genitori: che fare? Allo zoo di Bremerhaven, città tedesca del land di Brema che si affaccia sul Mare del Nord, non ci hanno pensato due volte e lo hanno affidato a Z e Vielpunkt, la coppia di pinguini gay più famosa del mondo.

I due pinguini maschi hanno fatto salti di gioia e hanno adottato senza esitazioni quell'uovo solitario, covandolo per oltre un mese. Finalmente il pulcino - o la pulcina, visto che non è affatto facile determinare il sesso biologico di un piccolo di pinguino - è nato il 25 aprile. Insomma, non gli bastava essere figlio di omosessuali: pure l'antifascista vuole fare!

I due genitori stanno accudendo il piccolo, che non viene lasciato solo neppure per un istante. E visto che non è ancora in grado di mangiare da solo, gli masticano il pesce e lo imbeccano. Insomma, tutto procede come in qualsiasi altra famiglia pinguinesca [BBC].

"Sì, però - qualcuno potrebbe anche obiettare - questa famiglia omosex è frutto solo della scelta perversa dei gestori dello zoo, che hanno preferito affidare l'uovo ad una coppia tutta maschile piuttosto che lasciarlo marcire". Obiezione sbagliata: anche in natura si registrano numerosi casi non solo di omosessualità animale, ma anche di coppie di animali dello stesso sesso - e di pinguini in particolare - che adottano uova o piccoli abbondati, come molti biologi possono confermare.

In definitiva, chi ancora vorrà affermare che una coppia omosessuale che cresce o adotta un piccino sovverte l'ordine naturale del mondo farà ridere, oltre ai polli, anche i pinguini. Perché questi uccelli saranno tutti bianchi e neri, ma le loro famiglie sono senza dubbio Famiglie Arcobaleno...

Little Prince(ss)

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5 commenti:

  1. mi avete regalato un sorriso di cui c'è parecchio bisogno in questi momenti pre-elettorali

    e ce ne sarà bisogno soprattutto nei momenti post-elettorali, quando verrà voglia di piangere e sedersi da qualche parte al buio e lasciar perdere la lotta

    domani comincerà il mio viaggio di ritorno, che comporterà due aerei, oltre 240 euro di spesa e circa 16 ore di viaggio, solo per poter votare alle elezioni europee

    io non mi arrenderò mai

    buon lavoro e grazie

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  2. Ciao Noir Pink,
    con l'estate e la fine delle scuole prossima riesco di nuovo a prendermi degli spazi tutti miei.
    Tra questi quello di seguire il tuo blog.
    A proposito dei pinguini omosessuali e dell'uovo covato...
    sono sempre stata una persona che crede molto nella libertà personale,intesa nel senso che ognuno di noi nasce libero e come tale ha diritto di amministrare la propria vita senza ledere quella degli altri.
    Quindi anche libertà di espressione nella propria sessualità.
    Libertà che però non deve andare ad intaccare la libertà di sviluppo di un altro essere vivente.
    Le caratteristiche comportamentali di un genitore vanno ad incidere su quelle future del proprio figlio.Non che sia una regola ma nel più delle volte ciò si avvera.
    Così un genitore ansioso avrà più probabilmente un figlio insicuro ed un genitore violento un figlio prepotente.
    Sicuramente una persona omosessuale caratterialmente più sensibile di una eterosessuale potrebbe essere un buon genitore per quanto riguarda il rispetto e l'affetto.
    L'unico pensiero che mi preoccupa è dato dal fatto che i figli imitano i comportamenti genitoriali anche nell'ambito della coppia,tendendo ad identificarsi con il genitore dello stesso sesso per superare una fase di proprio riconoscimento chiamata fase edipica...
    Un bambino cresciuto da genitori eterosessuali non riuscendo a superare questa fase con il dovuto tempo o nel dovuto modo rischia il tanto famigerato ''complesso di edipo'',cioè un anomalia di base che lo porterà ad avere problemi affettivi e comportamentali nelle future relazioni sentimentali.
    A questo punto mi sorge spontaneo un dubbio...
    per quanto un genitore omosessuale possa eccellere affettivamente ed a livello interpersonale con il bambino,nella fase epidica cosa succerà?
    Il bambino si troverà di fronte due persone dello stesso sesso e ritenendo la sua famiglia un modello da seguire tenderà in futuro a ricreare gli stessi spazi e gli stessi comportamenti,come tutti i bambini delle famiglie eterosessuali.
    la differenza sarà che nel riproporre lo stesso esempio di vita egli andrà a cercare effettivamente un essere dello stesso sesso,per ricreare l'antica coppia genitoriale.
    Ritornando al punto di partenza ognuno di noi ha diritto alla libertà di espressione senza ledere la libertà del prossimo.
    Dopo quanto detto rimane da chiedersi quanto sia libera e non lesa da modelli appresi in famiglia la libertà sessuale del piccolo.

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  3. @ exoticdream:

    Ben tornata!

    Secondo quanto scrivi, i bambini tenderebbero "a ricreare gli stessi spazi e gli stessi comportamenti" dei genitori, compreso l'orientamento sessuale ("nel riproporre lo stesso esempio di vita egli andrà a cercare effettivamente un essere dello stesso sesso, per ricreare l'antica coppia genitoriale").

    Non solo non vedo dove sarebbe l'eventuale problema, ma soprattutto questa ricostruzione è smentita proprio dall'esistenza stessa delle persone omosessuali: cresciuti in famiglie eterosessuali, gay e lesbiche evidentemente non ripropongono l'esempio genitoriale, almeno non per quanto riguarda l'orientamento sessuale.

    Comunque, sui figli di lesbiche e gay esistono numerosissimi studi scientifici, i quali concordano sul fatto che questi bambini non diventano tutti omosessuali (e ancora: che problema ci sarebbe?) né hanno maggiori problemi psicologici rispetto ai bambini cresciuti da coppie eterosessuali (anzi, secondo alcuni studi avrebbero addirittura meno problemi).

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  4. La ricostruzione di exoticdream è la più pura espressione dell'omofobia: i figli di omosessuali diventerebbero omosessuali essi stessi.

    Quanto all'Edipo, è stato confutato da 30 anni: Freud ha spacciato come un archetipo, cioè una struttura eterna della psiche, quello che è al massimo un dato di fatto all'interno delle società patriarcali degli ultimi 2 mila anni; egli è stato un buon sociologo, ma non ha fatto psicologia del profondo. L'Edipo non è un apriori, è un a posteriori.

    Poi si possono aggiungere tutte le obiezioni educate e di merito di Little prince(ss)

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Il grande colibrì