Giorno della Memoria: con ogni colore ci avete ucciso, da ogni colore riprendiamo vita

Rosso, come il sangue che colava dal naso e dalla bocca di quel piccolo comunista del cazzo che pensava di potersene andare in giro tranquillo coi suoi rasta nella nostra città.

Verde, come la rabbia che ti monta per tutti quei criminali che hanno fatto uscire di galera con l'indulto, invece di farli morire uno addosso all'altro, dopo averli chiusi dentro e aver buttato via la chiave.

Blu, come il livido sulla pelle del rumeno contro cui ci siamo vendicati ieri, che sicuro è stato uno del suo paese di merda a stuprare una delle nostre l'altra sera.

Rosa, come il culo sfondato di quel frocio che limonava col suo amichetto nel parco dove quelli là vanno a battere e che dovrà starsene un po' a riposo dopo che gli abbiamo rotto la bottiglia nel culo.

Marrone, come il fango in cui vivono gli zingari sotto casa, che spero che ci anneghino dentro, con i loro Rolex e le loro auto di lusso e le loro roulotte che certo saran piene di sacchi di soldi, visto tutto quello che ci rubano.

Viola, come la faccia di quel testimone di Geova dopo che gli ho urlato al citofono che se ne vada a fanculo e che la deve smettere di venire a romperci i coglioni ogni santo mese!

Nero, come gli occhi spalancati del corpo rigido di quel barbone che ho scavalcato tra la neve ieri sera. O come i peli della figa della puttana che mi sono sbattuto poco dopo, per poi chiamare la polizia e farla portare via dal nostro quartiere di persone per bene.

Giallo, come le monete di quei bravi mercanti di ebrei, che si sono fatti risarcire i miliardi per morti inventate o ingigantite e con quei soldi si sono comprati le nostre anime e le nostre economie.


27 gennaio - Giorno della memoria
in un mondo che ogni giorno dimentica


Giallo: ebreo

Blu: immigrato, straniero ai lavori forzati

Marrone: zingaro

Nero: asociale, ritardato mentale, malato mentale, alcolista, senza fissa dimora, intellettuale, pacifista, prostituta, lesbica

Rosso: prigioniero politico, socialdemocratico, sindacalista, comunista, liberale, massone, anarchico

Rosa: omosessuale, bisessuale, criminale sessuale

Viola: testimone di Geova, dissidente religioso

Verde: criminale abituale

Con ogni colore ci avete ucciso. Da ogni colore riprendiamo vita.

Little Prince(ss)

Leggi anche:
* 2200 anni di solitudine: essere ebrei in Italia, tra battaglia delle idee e attacchi all'identità
* Fare il pieno di voti sulla pelle dei bambini rapiti. Tanto c'è sempre un rom da bruciare...
* "Vietato l'ingresso ai negri irregolari e pregiudicati". Al bar? No, in ospedale!

8 commenti:

  1. Vorrei usare il tuo post per ricordare questo giorno.. non conoscevo il significato e l'associazione ad ogni colore... e mi ha colpito molto... Ovviamente cito la fonte... se per te va bene...

    RispondiElimina
  2. Si può morire per una diversità..
    Non cambiera mai questo mondo.

    RispondiElimina
  3. "Ottimo provvedimento della giunta PdL + Lega a Lucca"; "Arrestati gli stupratori di Guidonia: tutti rumeni; ma va?"; "Oggi è il Giorno della Memoria": ecco, in sequenza, i titoli di tre post su un blog pescato a caso.
    Ah, la Memoria...

    RispondiElimina
  4. davvero, stupendo post. Sono rimasta colpita. Grazie.

    RispondiElimina
  5. Durante i regimi nazionalsocialista e fascista centinaia di migliaia di omosessuali sono stati deportati insieme agli ebrei, ai malati di mente, ai rom, ai diversi di ogni tipo.
    Come gli altri sono stati vittime di persecuzione, confino, esperimenti, torture e sevizie.
    Come gli altri sono stati uccisi nei campi di sterminio e spesso anche fuori da questi.
    Come gli altri sono stati vittime di infondati pregiudizi e idee distorte di normalità
    Come gli altri sono tutt'ora vittime di alcuni di quei vecchi pregiudizi e di quelle bestialità.
    Ventisette Gennaio Duemilaotto: in memoria di tutte le vittime omosessuali dei regimi nazifascisti. Memoria che deve servire a chi vuole negarla non a chi sa bene cosa è successo e sa quanto ancora ci sia da fare perché non accada di nuovo

    RispondiElimina
  6. senti, little princess, MI FAI PEEEEEEENAAAAAA!!!!!!! Sei veramente da rinchiudere in un manicomio specializzato in gravi infermità mentali, e faresti compagnia a tutti i perditempo viziati senza scopo nella vita come te.Non so quanti anni hai, ma spero che maturando tu possa diventare un uomo.

    RispondiElimina
  7. @ Anonimo:
    Essere uomo significa passare il proprio tempo a mettere commenti anonimi in cui non si spiega un'acca delle proprie posizioni?
    Meno male che sono ancora bimba, allora...

    RispondiElimina

Il grande colibrì