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Partiamo da quella folla che applaude Tyler e da Tyler che fa il giro della passerella, con la fascia di International Mister Leather [IML] - sì, il palco è quello della finale del più importante concorso mondiale dedicato agli uomini feticisti del cuoio e certo non è un caso che questa storia si svolga nel contesto del feticismo, di quella forma di sessualità che trascende il corpo per esaltare il desiderio puro e semplice, seguendo un sentiero tortuoso in cui gli istinti più primordiali e le costruzioni più cerebrali si fondono prodigiosamente, in cui tutto (corpo, cuore, mente, cazzo, anima e testa) si fonde prodigiosamente.
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E poi c'è anche il fatto che Tyler, il vincitore di un premio per cui la mascolinità e la rudezza sono essenziali, è un ragazzo transessuale FtM: nato in un corpo femminile, si è sottoposto a un percorso di transizione con cui ha trasformato il proprio corpo secondo le forme dei propri desideri, tanto da poterlo esibire davanti a un pubblico in delirio di uomini "grandi grossi e cattivi" che sotto le divise in cuoio hanno occhi per vedere, cuore per capire e palle per godere.
Little Prince(ss)
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