Famolo strano, ma solo in coppia: gli inglesi e il sesso, con qualche piccola sorpresa...

La Durex ha pubblicato un interessante sondaggio, condotto nel Regno Unito, sulle abitudini sessuali dei britannici [Sun]. Un modo interessante per capire come, nel modo in cui le persone guardano il sesso, i confini del lecito e dell'illecito, dello "strano" e del "normale" stanno cambiando molto velocemente.

Se non sorprende più che oltre l'85% delle persone abbia utilizzato materiali pornografici (e tra i più giovani la quota è praticamente pari al 100%, come mostrava un recente studio), fa piacere che finalmente il 70% della popolazione non abbia più problemi a parlare delle proprie fantasie sessuali al proprio partner. La maggioranza assoluta, inoltre, ha provato ad utilizzare lubrificanti (67%) e vibratori (53%).

Rientrano nella vita sessuale quotidiana - o quasi - anche i preservativi stimolanti (46%) e il sesso telefonico (45%), oltre a pratiche feticiste di cui molti, nonostante l'ampia diffusione, continuano vergognarsi: i giochi di ruolo (43%), lo spanking (41%), le manette (38%)...

Sono poche le pratiche che raccolgono davvero pochi adepti e sono quasi tutte legate al tabù del superamento dei confini dell'intimità di coppia: meno del 10% degli intervistati, quindi, ha riferito di aver provato esperienze di voyeurismo, esibizionismo, scambio di coppia e sesso di gruppo. Solo il 5% vive una relazione aperta e solo una quota simile afferma di aver comprato sesso a pagamento (ma qui è davvero difficile crederci...).

Ancor più minoritarie sono le esperienze con bambole gonfiabili (1,4%) e le daisy chains (1,7%), incontri di più persone che formano catene umane in cui ognuno pratica e riceve sesso orale simultaneamente.

Interessante è anche capire come le persone si rapportino al tradimento. Se il 65% afferma che non tradirebbe mai il proprio partner, è anche vero che il 22% non considera il sesso penetrativo come infedeltà. Questo giudizio "assolutorio" si allarga fino al 24% degli intervistati per i baci e addirittura fino al 29% quando si parla di sesso orale. Addirittura il 77% degli intervistati ritiene che avere conversazioni sessuali tramite chat o SMS non costituisca tradimento.

E magari proprio da queste conversazioni potrebbero arrivare proposte indecenti. Benvenute, a quanto sembra. Più della metà delle persone (57%) sarebbe disposta a prostituirsi, per soldi (il 30% per un milione di sterline, gli altri per molto meno), ma anche solamente per un biglietto dei mondiali, per un drink o per un paio di scarpe di marca. E il 13% lo farebbe gratis, non per denaro ma quasi per "spirito umanitario".

Infine una curiosità: poco più della metà delle persone (57%) pensa al proprio partner mentre ha un rapporto sessuale con lui. Gli altri pensano a tutt'altro, dal menù della cena alla partita di calcio, dai problemi in ufficio a quella bella camicetta vista nella vetrina di un negozio del centro... Ma ancor più spesso si pensa ad altre persone: l'amica, il collega, l'attrice o il capo, certo, ma soprattutto... i propri ex!

E un 3% si rovina il rapporto torturandosi il cervello con l'idea che... "cazzo, facevo meglio a infilarmi / infilargli un preservativo!". Pensiero ormai tardivo. E pure raro, se il 42% delle persone usa i condom solo qualche volta e ben il 22% non li usa mai...

Little Prince(ss)

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3 commenti:

  1. Se avessi telefonato ad una bambola gonfiabile avrei fatto bingo, cazzo!

    Mi manca poco, posso farcela.

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  2. "spirito umanistico"? sì, certo! xD

    buona pasqua

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  3. @ Lavega:
    "C'è chi l'amore lo fa per noia
    chi se lo sceglie per professione
    bocca di rosa né l'uno né l'altro
    lei lo faceva per passione".

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Il grande colibrì